Pensando al Perù, immediatamente immaginiamo grandi appezzamenti di terreni vergini. Pacaya Samiria è uno di questi luoghi e anche una delle zone protette più estese del Perù e della regione amazzonica. Situata a circa 180 chilometri da Iquitos, si estende su oltre 2.000.000 di ettari. Questa riserva è stata creata per salvaguardare flora e fauna e la popolazione indigena per le generazioni future.
All’interno della riserva nazionale scorrono tre fiumi (Pacaya, Samiria e Yanayacu-Pucate) e ci sono numerosi laghi, gole, cale e canali. Pacaya Samiria è soprannominata la ‘Foresta degli Specchi’ per via delle grandi distese di acqua ed è accessibile sono in barca.
Quest’area fertile ospita moltissimi mammiferi, volatili, rettili, animali anfibi, pesci e piante dell’Amazzonia che la rendono veramente interessante per i turisti, soprattutto per chi ama fare del bird-watching oppure esplorare: scimmie giocherellone, delfini rosa e una miriade di farfalle coloratissime in un panorama spettacolare. Il turista attento potrebbe anche avvistare nella giungla l’orso giocoliere o l’agile giaguaro; mentre di notte è possibile osservare caimani e capibare.
Il periodo da ottobre ad aprile è la stagione delle piogge e quindi il livello delle acque sale e inonda una gran parte della foresta pluviale e i mammiferi salgono sui rami degli alberi. Da maggio a settembre le piogge cessano e le acque si ritirano lasciando emergere grandi spiagge e le tartarughe acquatiche arrivano in questi luoghi per depositare le uova.
Essendo una regione remota, il modo migliore per assaporare le bellezze della foresta pluviale amazzonica sarà con una guida e la visita sarà molto stimolante sia nel periodo delle piogge che nella stagione arida.