Linee di Nazca
“Le misteriose Linee di Nazca”
Il distretto di Nazca è uno dei cinque dipartimenti che compongono la regione di Ica. Situato tra la città di Nazca e quella di Palpa sulla costa meridionale, nella valle del “Rio Nazca”, Nazca si trova a 520 metri sopra il livello del mare e gode di un clima secco e soleggiato.
In queste terre aride, si é sviluppata la cultura Nazca (100 a 800 d.C.) che discende direttamente dalla civiltà Paracas (900 a.C. al 400 d.C.). Durante questo periodo la cultura Nazca sviluppó un potente sistema religioso che ha prodotto, insieme alla cultura Moche della costa settentrionale del Perù, un livello culturale eccezionale caratterizzato dal suo artigianato, ed in particolare per le sue ceramiche e tessuti. La maggior parte delle Linee create in questo periodo si trovano vicino ai villaggi – La Quebrada del Frayle, Cahuachi, Palpa e Ingenio, concentrate nella Pampa de Jumana.
Le Linee di Nazca contano oltre 800 geoglifi, coprono 450 km quadrati, e compongono il gruppo di geoglifi più importante al mondo. La loro estensione é tale da abbracciare una superficie che va dal deserto ai piedi delle Ande. Le Linee sono ricoperte di sabbia e ghiaia, ed hanno acquisito una patina scura a causa degli agenti atmosferici. La rimozione della ghiaia rivela strati di colore sottostante più chiari, che contrastano fortemente con le ghiaie più scure. Le Linee sono state elaborate utilizzando una sola linea continua – la più lunga è di 285 metri e nel 1994 sono state designate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
I geoglifi sono divisi in due categorie. Il primo gruppo (circa 70) rappresenta una varietà di forme naturali, come il ragno, la scimmia, il guanay, la lucertola, il colibrì, la balena assassina, fiori, piante, alberi. Il più grande di tutti é il pellicano (285 metri). Il secondo gruppo (oltre 300) comprende forme geometriche: triangoli, rettangoli, spirali e linee ondulate. Queste linee, in genere rette, attraversano parti dell’altopiano di Nazca e sono lunghe svariati chilometri.
Le Linee di Nazca sono state rivelate al mondo dallo scienziato Paul Kosok nel 1939 durante un sopralluogo, il cui scopo era la ricerca di antichi canali di irrigazione. Nessuno conosce la funzione esatta delle Linee di Nazca. Le teorie più attendibili sono che siano state utilizzate per riti religiosi o a scopo di studi astronomici. La versione astronomica è stata avanzata a sostegno del lavoro di Maria Reiche.
Maria Reiche arrivó in Perù nel 1932, per lavorare come insegnante privata dei figli del console tedesco di Cusco, diventando più tardi insegnante a Lima. Col passar del tempo, la Reiche divenne sempre più dedicata allo studio delle Linee, trasferendosi a Nazca. Per oltre 50 anni, Maria Reiche condusse studi nella Pampa di Nazca, misurando e definendo delle teorie. Divenne così appassionata del suo lavoro che inizió a proteggere le Linee fisicamente dai veicoli e dalle persone.
Secondo la teoria definita da Maria Reiche, le Linee sono state create da entrambe le civiltà Paracas e Nazca dal 900 a.C. al 600 d.C. con un contributo minore da parte dei Wari nel VII secolo. La Reiche era convinta che le Linee fossero parte di un calendario astronomico, tracciate incorporando calcoli matematici sofisticati.
Nell’aprile del 1993, il presidente del Perù attribuì alla Prof. Reiche il titolo dell’ “Ordine del Sole con il grado di Gran Croce” in riconoscimento del lavoro svolto.
A causa delle loro enormi dimensioni, l’unico modo per apprezzare appieno le Linee di Nazca è dall’alto.
Il condor è una delle più belle ed affascinanti Linee di Nazca e siamo orgogliosi di usarlo come simbolo della nostra azienda.